U2 - Show completo a Glastonbury-2011 pubblicato il 07/07/2012
BUONE VACANZE
A TUTTO VOLUME
con gli
U2
2 Giugno Festa della Repubblica pubblicato il 02/06/2012
Sono cominciate con l'omaggio al Milite Ignoto le celebrazioni del 2 giugno, festa della Repubblica. Intorno alle 9,2o Giorgio Napolitano è arrivato a Piazza Venezia ed ha deposto una corona sull'Altare della patria. Applausi della gente mentre Napolitano lasciava il Vittoriano sulla Lancia Flaminia presidenziale coperta. Il capo dello Stato ha indossato un cappellino bianco per proteggersi dal sole. Alle 10 è cominciata la parata in Via dei Fori Imperiali, quest'anno più sobrie del solito in segno di solidarietà con le popolazioni terremotate dell'Emilia Romagna.
E' seguito il consueto messaggio alle Forze armate e un pensiero particolare a quelle impegnatenelle zone terremotate dell'Emilia .
«Un riconoscimento particolarmente sentito va ai reparti intervenuti con la Protezione Civile in soccorso dei cittadini emiliani che un disastroso terremoto ha, in questi giorni, così duramente e dolorosamente colpito. Con il loro impegno essi testimoniano ancora una volta la totale dedizione delle Forze Armate alla nostra Italia ed alla sua gente di cui sono nobile espressione. Quei reparti saranno oggi virtualmente al fianco delle unità che sfileranno in Roma» scrive Giorgio Napolitano nel messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Biagio Abrate.
Rivolgendosi poi ai prefetti: «Massima attenzione va rivolta al disagio dei soggetti più esposti alla grave congiuntura economica, al comprensibile malessere di tanti giovani incerti del loro futuro, per attivare ogni possibile iniziativa tesa a rendere operante un essenziale tessuto di coesione sociale, venendo incontro alle esigenze di chi versa in difficoltà, talvolta drammatiche, e sollecitando, a tutti i livelli, una comune responsabilità e solidarietà».
Esami di Stato 2012: le commissioni pubblicato il 30/05/2012
Note le commissioni d'esame operanti nel nostro istituto.
Di seguito il codice ed il numero della commissione esaminatrice, il presidente e relativi componenti esterni con l'indicazione dell'istituto di titolarità di provenienza.
Nei casi di commissione con classi articolate e/o diverse prestare attenzione alla relativa associazione.
SRISGJ001 - I COMMISSIONE SPERIMENTALE
PRESIDENTE: PANEBIANCO CESARIO N. IL 18/09/1948 (SR) PROVENIENTE DA FLORIDIA - LICEO SCIENTIFICO "L.DA VINCI" FLORIDIA, V.LE VITT.VENETO -C/DA SERRANTONE (SR)
1 - M991:ITALIANO MOTTA ANTONINO N. IL 04/02/1965 (SR) PROVENIENTE DA: LENTINI - ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE IST. TEC. COMM. SERALE, VIA RICCARDO DA LENTINI, 89B (SR)
2 - SU80:INFORMATICA E SISTEMI DI AUTOMAZIONE RAELI STEFANO N. IL 17/06/1956 (SR) PROVENIENTE DA: SIRACUSA - ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E.FERMI, VIA TORINO N: 137 (SR)
3 - SL32:MATEMATICA SGANDURRA GIUSEPPINA N. IL 31/10/1970 (CT) PROVENIENTE DA: FRANCOFONTE - LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO, C.DA SAN ANTONIO (SR)
INDIRIZZO: TF50 - ELETTR. E TELECOM. ( CLASSE VB )
1 - M540:LINGUA E LETTERE ITALIANE MOTTA ANTONINO N. IL 04/02/1965 (SR) PROVENIENTE DA: LENTINI - ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE IST. TEC. COMM. SERALE, VIA RICCARDO DA LENTINI, 89B (SR)
2 - M320:ELETTRONICA AMATO CARMELO N. IL 21/03/1946 (SR) PROVENIENTE DA: SIRACUSA - ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E.FERMI, VIA TORINO N: 137 (SR)
3 - M263:MATEMATICA SGANDURRA GIUSEPPINA N. IL 31/10/1970 (CT) PROVENIENTE DA: FRANCOFONTE - LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO, C.DA SAN ANTONIO (SR)
SRTF50001 - I COMMISSIONE: PER. IND. LE CAPOTEC. -SPECIAL:ELETTRON. E TELECOMUN.
PRESIDENTE: TUSA SEBASTIANO N. IL 10/05/1948 (SR) PROVENIENTE DA SIRACUSA - LICEO SCIENTIFICO L. EINAUDI, VIA PITIA 13 (SR)
INDIRIZZO: TF50 - ELETTR. E TELECOM. (CLASSE VC - VE serale)
1 - M540:LINGUA E LETTERE ITALIANE ANFUSO STEFANIA N. IL 23/01/1968 (SR) PROVENIENTE DA: AUGUSTA - ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE IST.TEC. SETT. ECONOMICO "A. R, VIA CATANIA, 83 E VIA PIRANDELLO,
2 - M320:ELETTRONICA GIANINO CESARE N. IL 21/11/1953 (SR) PROVENIENTE DA: AUGUSTA - ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE IST.TEC. SETT.TECNOLOGICO-LIC., VIA CATANIA, 83 (SR)
3 - M263:MATEMATICA FAZIO GIUSEPPE N. IL 28/06/1952 (SR) PROVENIENTE DA: AUGUSTA - ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE IST.TEC. SETT.TECNOLOGICO-LIC., VIA CATANIA, 83 (SR)
INDIRIZZO: TF52 - MECCANICA (CLASSE VA - VE serale )
1 - M540:LINGUA E LETTERE ITALIANE ANFUSO STEFANIA N. IL 23/01/1968 (SR) PROVENIENTE DA: AUGUSTA - ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE IST.TEC. SETT. ECONOMICO "A. R, VIA CATANIA, 83 E VIA PIRANDELLO,
2 - M263:MATEMATICA FAZIO GIUSEPPE N. IL 28/06/1952 (SR) PROVENIENTE DA: AUGUSTA - ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE IST.TEC. SETT.TECNOLOGICO-LIC., VIA CATANIA, 83 (SR)
3 - M297:SISTEMI ED AUTOMAZIONE INDUSTRIALE AMENTA GIUSEPPE N. IL 01/05/1960 (SR) PROVENIENTE DA: SIRACUSA - ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E.FERMI, VIA TORINO N: 137 (SR)
SRISFP001 - I COMMISSIONE SPERIMENTALE ( CLASSI VD - VE ) PRESIDENTE: PACE CARMELA N. IL 18/05/1945 (SR) PROVENIENTE DA SIRACUSA - LICEO CLASSICO "T. GARGALLO" SIRACUSA, VIA SANT'ORSOLA 14 (SR)
1 - SI47:ITALIANO SESSA DANIELA N. IL 05/03/1966 (SR) PROVENIENTE DA: SIRACUSA - ISTITUTO MAGISTRALE 8 I.I.S.S. "M.F.QUINTILIANO", VIA TISIA 49 (SR)
2 - SL32:MATEMATICA SARDO GIOVANNA N. IL 24/01/1957 (SR) PROVENIENTE DA: SIRACUSA - ISTITUTO D'ARTE LICEO ARTISTICO "A. GAGINI", VIA PITIA 46 (SR)
3 - M460:INGLESE CULTRARO LAURA N. IL 10/08/1967 (SR) PROVENIENTE DA: PALAGONIA - LICEO SCIENTIFICO L.SCIENTIFICO (SEZ.ASS.I.I.S., VIA PITAGORA S.N.C. (CT)
SRPS00012 - XII COMMISSIONE: SCIENTIFICO ( CLASSE VA - VB )
PRESIDENTE: GULINO CARMELO N. IL 30/01/1950 (SR) * * AUGUSTA - ISTITUTO SUPERIORE AUGUSTA, VIA CATANIA, 83 (SR)
INDIRIZZO: PS00 - SCIENTIFICO
1 - SI47:ITALIANO GUARINO DONATA N. IL 22/10/1966 (SR) PROVENIENTE DA: SIRACUSA - ISTITUTO MAGISTRALE 8 I.I.S.S. "M.F.QUINTILIANO", VIA TISIA 49 (SR)
2 - M460:INGLESE LOLICATA MARIA PAOLA N. IL 27/06/1959 (SR) PROVENIENTE DA: PALAZZOLO ACREIDE - LICEO CLASSICO PLATONE, PIAZZA UMBERTO I (SR)
3 - SG82:FILOSOFIA RIZZO GIUSEPPE N. IL 27/06/1959 (TO) PROVENIENTE DA: SIRACUSA - ISTITUTO MAGISTRALE 8 I.I.S.S. "M.F.QUINTILIANO", VIA TISIA 49 (SR)
Per visualizzare tutte le commissioni della provincia di Siracusa clicca quì
23 Maggio - La Nave della Legalità pubblicato il 22/05/2012
Nell’ ambito del percorso di educazione alla legalità, promosso in tutte le scuole per condurre i giovani al rispetto dei valori in cui Giovanni Falcone e Paolo Borsellino hanno fortemente creduto, ogni anno viene bandito il concorso “La nave della legalità”, che, mediante il confronto tra gli studenti, esorta costoro a un’approfondita riflessione e sensibilizzazione dei propri coetanei sui temi della legalità e della lotta alle mafie, attraverso processi creativi e produttivi. Il numero di studenti partecipanti all’iniziativa è costantemente cresciuto, a riprova della sempre maggiore crescita degli allievi, che partecipano sempre più coralmente all’accaduto. Momento conclusivo del percorso sono i giorni 22 e 23 maggio, giornate durante le quali gli studenti che hanno partecipato al Concorso salpano sulle “Navi della Legalità”, a bordo delle quali incontrano i rappresentanti di Istituzioni ed Enti di vitale importanza nel processo di lotta alle mafie e partecipano a numerosi eventi. Le due navi sono dirette a Palermo, dove allievi e insegnanti vengono accolti dagli studenti siciliani in Aula Bunker e nelle piazze della città – dove sono allestiti i “Villaggi della legalità” - per celebrare l’anniversario della Strage di Capaci. Il pomeriggio del 23 maggio due cortei delle scuole partecipanti sfilano lungo le strade del capoluogo siciliano per testimoniare l’unione di tutti gli studenti italiani nel ricordo dei due personaggi divenuti l’emblema della lotta alla mafia.
L’ evento conclusivo della manifestazione, al quale prendono parte numerosi testimoni di lotta alla criminalità organizzata, avviene di fronte all’abitazione del giudice Falcone, l’“Albero Falcone”, in via Notarbartolo.
Alle ore 17.58 in punto la Polizia di Stato suona il Silenzio commemorativo dell’anniversario della strage di Capaci.
Concorso APAC 2012 pubblicato il 22/05/2012
Appuntamento il 28 Maggio al Politeama per ricordare i giudici Falcone e Borsellino e il 19 Luglio a Marzamemi, in piazza R. Margherita, in occasione del 20° anniversario della strage di via D’Amelio. Riportiamo i tre lavori premiati dall'Associazione APAC antiracket di Pachino del Concorso a premi: “Musica, teatro, cinema: strumenti di partecipazione per contrastare l’indifferenza e ogni forma di corruzione”. Tra i vincitori anche un nostro studente: Corrado Montalto IVB ITIS - Telecomunicazioni. (Di seguito i commenti del Presidente Nino Gullotta)
PREMIO di € 300, relativo alla Scuola Primaria:
al coro “IN CANTO”, diretto dall’insegnante Franco Agosta, del 3° Istituto comprensivo “G. Verga”, per la canzone “Qua la mano, caro amico”, composta per l’occasione dallo stesso docente.
"La canzone, attraverso una musica orecchiabile e piacevole, partendo da una triste realtà, quale quella della corruzione a tutti i livelli, vuole veicolare non solo un forte messaggio di legalità ma anche di speranza laddove si auspica un futuro migliore senza “spintarelle” per dei servizi dovuti né privilegi per i più furbi."
PREMIO di € 300, relativo alla Scuola Secondaria:
al cortometraggio “Prima di agire … pensa” a cura della «1^ A» del 1° Istituto comprensivo “S. Pellico”, dove " in maniera molto semplice- si evidenzia un conflitto di coscienza fra bene e male, tra le tenebre della corruzione e la luce dell’onestà.
E’ sicuramente un duello difficile e complesso a cui siamo tutti chiamati e contro il quale può vincere soltanto la nostra volontà".
PREMIO di € 300, relativo alla Scuola Superiore:
all’alunno CORRADO MONTALTO del 1° Istituto “M. Bartolo” per il documentario “Tributo alle Forze dell’Ordine” "per «ricordare ciò che svolgono …. Al fine di lottare contro la criminalità, la corruzione e per la sicurezza dei cittadini»".
"Il giudizio della Giuria è di una immediata percezione e lettura del messaggio di legalità in un’ottica di continuità tra passato e presente: un ricordo ancora vivo che contiene il grido di chi non si arrende."
La morte di Melissa Bassi pubblicato il 21/05/2012
Nel ventennale delle stragi di Capaci e via D'Amelio, il gravissimo attentato contro l'istituto professionale “ Morvillo-Falcone” di Brindisi, nel quale ha perso la vita la studentessa sedicenne Melissa Bassi, impegna in primo luogo le istituzioni scolastiche ad una risposta ferma e solidale contro le intimidazioni di matrice terroristica o mafiosa. Invitiamo gli studenti a leggere:
- la circolare n° 222; - Lettera del Ministro Profumo alle Studentesse e a gli Studenti italiani; - l'editoriale allegato del Corriere della Sera di domenica 20 maggio 2012.
Il dolore e l'impegno
Mai avremmo pensato che la ferocia della criminalità si spingesse a tanto. Credevamo di aver visto tutto. Ci eravamo persino illusi che nelle società del crimine, di cui questo Paese è sciaguratamente ricco, esistesse almeno uno straccio di codice, un brandello di regole, scritte magari su un pizzino o tatuate su un braccio. Le scuole no, i ragazzi no. Invece sì. Si può concepire di mettere un ordigno, davanti a una scuola, probabilmente frequentata dagli amici dei propri figli, e decidere di farlo esplodere a distanza in modo da causare morte sicura. Usando forse un telecomando, come accadde nella strage di Capaci, giusto vent'anni fa, quando morì accanto al marito Giovanni Falcone anche Francesca Morvillo, alla quale è intitolato l'istituto di Brindisi, segnalatosi per una coraggiosa battaglia in nome della legalità e contro le mafie. Un gesto di barbarie inaudito. La minaccia di una criminalità, che pur essendo stata in questi anni combattuta anche con successo, esprime una baldanza violenta, una furia inarrestabile e, nello spargere sangue, sembra tracciare il segno della propria invincibilità.
Le indagini ci diranno, speriamo presto, qual è l'origine e chi sono i responsabili. Scioglieranno l'interrogativo che avanza, a caldo, un grande esperto come Nicola Gratteri: perché un atto, con modalità tipiche del terrorismo, contro una scuola? Le mafie organizzate, nell'analisi di uno dei magistrati più esposti nella lotta al crimine, non rischiano, colpendo alla cieca, di perdere il consenso popolare che pensano di avere. Una criminalità deviata, dunque? Una scheggia, ancora più spietata, della Sacra Corona Unita? O qualcosa di peggio: un'azione destabilizzante, di altra matrice?
Nel piangere Melissa e nel guardare negli occhi, atterriti, i suoi compagni e, idealmente, tutti i ragazzi d'Italia, oggi abbiamo un compito in più. Investigatori e magistrati sono chiamati a moltiplicare gli sforzi contro ogni tipo di criminalità e illegalità. Ne fanno già tanti, non bastano. E non vanno lasciati soli, come Falcone e Borsellino. Ma gli strumenti efficaci nel contrasto dei fenomeni mafiosi, e non soltanto, sono molti altri: una coscienza civile vera e diffusa, una maggiore coesione sociale, un più vivo spirito di legalità, un forte senso dello Stato. Governo e partiti devono constatare, ancora una volta, come sia inderogabile dare risposte immediate sul versante della lotta alla criminalità, alla corruzione e al malaffare e sul piano dell'etica pubblica e della certezza del diritto. Prove di responsabilità e unità nazionale indispensabili per riscattare l'immagine di un Paese ad alto tasso criminale. E necessarie come esempio per le prossime generazioni. Altrimenti non ha alcun senso dare un premio alla legalità, come quello che ottenne la scuola Morvillo Falcone di Brindisi. Un riconoscimento motivo di orgoglio per Melissa, Veronica e le loro compagne. Oggi sono tutte figlie nostre. Abbracciamo commossi le loro famiglie. Ma senza risposte concrete, anche i migliori sentimenti, di cui questo Paese è generoso, appaiono vuoti ed effimeri.
Ferruccio de Bortoli 20 maggio 2012
Solidarietà pubblicato il 21/05/2012
L'Istituto "M. Bartolo" è vicino a tutta la gente d'Emilia colpita dal sisma, per le vittime e per le loro famiglie. Confida nel loro coraggio e nella loro forza a reagire per superare difficoltà e disagi.
I Pan del Diavolo pubblicato il 16/05/2012
Il Pan Del Diavolo: duo siciliano che non molto tempo fa è riuscito a guadagnarsi un buon successo di critica e (soprattutto) pubblico macinando concerti su concerti con una formula semplice ed al contempo devastante: due chitarre, una grancassa, una voce.
“Piombo Polvere e Carbone”: il titolo dipinge perfettamente l’atmosfera sulfurea e polverosa che avvolge questo CD, racconta in tre parole le liriche disincantate ed aspre cantate da Alessandro. È maggiormente presente la concezione di band vera e propria, o comunque di “collettivo ampliato”, grazie alla collaborazione di Diego Sapignoli alle percussioni e alle parti di batteria, e ciò è evidente nel singolo “La Velocità” ed in “Dolce Far Niente”. Se da una parte è chiaramente un’evoluzione naturale che il duo sta attraversando e che inevitabilmente arricchisce il sound proposto, dall’altra tuttavia viene a mancare parte della freschezza e della spontaneità dell’esordio. Questo aspetto non deve esser visto come un difetto deplorevole, ma è altrettanto vero che deve esser tenuto in considerazione per non rimanere delusi nell’impatto iniziale; la struttura delle canzoni conserva quell’immediatezza e quella semplicità che da subito son divenuti il marchio di fabbrica de Il Pan Del Diavolo, ma sugli arrangiamenti sono stati cuciti orpelli che tessono atmosfere decisamente più cupe che in passato, non evitando (e mai è stato nelle loro intenzioni) un senso di vago disorientamento iniziale. “Fermare Il Tempo” è probabilmente il brano che più di tutti trae giovamento dall’evoluzione stilistica in atto, equilibrata ed avvolgente al tempo stesso, mentre “La Differenza Fra Essere Svegli E Dormire” è la canzone che più di tutte viene permeata dal nero delle emozioni del duo, un’iniezione di inquietudine somministrata con maestria.
Non stupisce, ma si lascia apprezzare: più che un’altra sorpresa, “Piombo, Polvere E Carbone” è una conferma di quanto di buono Il Pan Del Diavolo ha compiuto e sta compiendo in questi ormai sei anni di attività.
VIDEO
Giochi Matematici del Mediterraneo 2012 pubblicato il 12/05/2012
Lo scorso 5 maggio si è svolta presso l’Università degli Studi di Palermo la finale nazionale dei giochi matematici del Mediterraneo. Anche quest’anno, il nostro Istituto ha partecipato alla prestigiosa manifestazione dopo una lunga e severa selezione che è durata un intero anno. Gli alunni che vi hanno preso parte sono stati Adorno Alfredo, Cappitta Corrado, La Fauce Corrado e Rudilosso Marco (classificatisi rispettivamente al (4° ,28°, 44° e 61° posto nella graduatoria finale nazionale II Superiore) ed infine Avarino Michele e Mallia Salvatore (classificatisi rispettivamente al 23° e 44° posto nella graduatoria finale nazionale I Superiore).
Tutti hanno riportato ottimi risultati e la competizione ha visto la partecipazione di circa 800 finalisti provenienti da tutte le regioni italiane, in un’atmosfera gioiosa e di grande impegno. La giornata è iniziata alle ore 9.00 all’interno del Campus universitario dove gli studenti sono stati suddivisi nelle varie aule, in base all’ordine e al grado della scuola di appartenenza. Contemporaneamente, gli insegnanti accompagnatori sono stati “impegnati” in un seminario sulla Didattica della Matematica.
Nel pomeriggio, si sono svolte le premiazioni con la distribuzione di giochini, colori, atlanti geografici, medaglie e coppe. Due allievi della Scuola, Trifirò Mariano e Raneri Francesco, hanno conquistato rispettivamente il secondo e terzo posto della loro categoria. Parole di elogio per gli ottimi risultati sono state espresse dal Prof. Guido Alfredo responsabile dell'organizzazione dell' A.I.P.M.
I.T.I.S. diurno e serale (Elettronica ed Elettrotecnica - Meccanica, Meccatronica ed Energia )
I.T.I.S. Settore Tecnologico indirizzo Trasporti e Logistica (ex Nautico)
Liceo Scientifico - Liceo Classico Liceo delle Scienze Applicate - Liceo delle Scienze Umane - Serale