Bandi di Concorso personale A.T.A. della scuola - Integrazione pubblicato il 03/04/2014
Si rende noto che l’Ufficio Scolastico per la Sicilia, con apposita comunicazione, ha integrato il bando pubblicato per il personale ATA, ricomprendendo anche la certificazione informatica EIPASS (European Informatics Passport) tra i titoli che assegnano punteggio ai candidati.
L’USR ha dichiarato di aver redatto il bando rifacendosi alla legge guida del 2004 ma non tenendo, erroneamente, in considerazione l’integrazione apportata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con Prot. n. 1603 del 24 febbraio 2011.
I docenti, il personale ATA e coloro che siano interessati all’aggiornamento delle graduatorie in oggetto tengano in considerazione tale importante novità .
Si pubblica la nota prot. 6010 del 24/3/2014 relativa ai Bandi di concorso per soli titoli per l’inclusione o l’aggiornamento del punteggio nelle graduatorie provinciali permanenti concernenti profili professionali dell’area A e B del personale A.T.A. della scuola.
Gli studenti del Bartolo ed i segreti del DNA pubblicato il 28/03/2014
Dalla scuola all'università andata e ritorno ...
Bando di concorso 2014 per “Una settimana da Ricercatore pubblicato il 28/03/2014
A tutti i docenti di scienze interessati
Come ogni anno, gli studenti provenienti da tutte le scuole secondarie di secondo grado di qualsiasi regione italiana possono partecipare al concorso: “Una settimana da ricercatore”, che si svolgerà il giorno 23 maggio 2014 a partire dalle h 14.30; il ritrovo è nell'aula 200 del Settore Didattico di via Celoria, 20 Milano, dove gli studenti saranno suddivisi in diversi gruppi che si turneranno nelle aule per il test. Il concorso consiste in una prova al computer della durata di 30 minuti, con 35 test interattivi a risposta multipla, riguardanti gli argomenti affrontati in tutti i BioLab del CusMiBio, compresi quelli di bioinformatica; alcune domande saranno in inglese. Sono previste sedi distaccate del concorso in centro Italia e al sud.
Informazioni dettagliate, quiz di prova e dispense del BioLab per la preparazione al concorso sono scaricabili dal sito www.cusmibio.unimi.it.
Gli studenti partecipanti devono presentarsi al concorso muniti di un documento d'identità.
Per i primi studenti classificati il premio consiste in uno stage presso un laboratorio di ricerca nel campo della Genetica molecolare: i posti disponibili sono in tutto 20, di cui 5 presso la Freie Universitaet di Berlino: in quest'ultimo caso, un requisito necessario per partecipare è la conoscenza della lingua inglese e tedesca. Lo stage in Italia si svolge al termine dell'anno scolastico, nei mesi di giugno o luglio o agosto.
Per iscriversi compilare il form direttamente on line sul sito http://cusmibio.it/
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla prof.ssa A. Barone, cell. 3934379780
Il Dirigente Scolastico
Vincenzo Pappalardo
Menzione speciale per le classi 3B/C a.s. 2012-13 pubblicato il 20/03/2014
Gli studenti delle classi 3B e 3C ITIS, attuali quarte, con il loro progetto "Simply & Funny" hanno vinto il concorso PlayEnergy aggiudicandosi la menzione speciale nella graduatoria nazionale per la categoria dedicata alle scuole Secondarie di 2° grado.
Guidati dall' ing. Di Martino Orazio, gli allievi si sono distinti su ben 2900 progetti inviati da classi italiane ed estere con un coinvolgimento complessivo di oltre 445.000 studenti.
Gli studenti si recheranno all'evento finale di premiazione che si terrà presso l'Auditorium Enel a Roma dove verranno premiati alla presenza di rappresentanti istituzionali, dei vertici Enel e dei media.
Jubel - Klingande pubblicato il 18/03/2014
Jubel, è il titolo del nuovo singolo di successo dei Klingande, del quale proponiamo testo in inglese, traduzione in italiano ed il videoclip ufficiale uscito lo scorso 25 ottobre.
I Klingande sono un emergente duo francese di musica elettronica, con influenze house e jazz, formato da Edgar Catry e Cédric Steinmyller (entrambi classe 1991). Questi due artisti utilizzano principalmente il sassofono e il piano nelle loro produzioni. Giovanissimi, nati nel sud della Francia nel 1991, sono stati Dj e hanno iniziato ad andare a lezioni di pianoforte fin da bambini. Sebbene la loro unione è avvenuta appena nel 2012, la loro ascesa internazionale è davvero molto rapida. Hanno guadagnato l’attenzione con la loro traccia autoprodotta "Punga", che è riuscita ad entrare nella Singles Chart francese piazzandosi al numero 86, 62 in Austria, 59 in Germania e 41 in Svizzera. Hanno poi ottenuto un successo internazionale con il loro successivo singolo “Jubel” che ha raggiunto il picco il 50esimo gradino in patria. A seguire, numero 1 in Austria, Belgio, Germania, Svizzera, Italia. Il pezzo è entrato anche nella top 5 in Svezia e Top 10 in Olanda. Il nome Klingande significa rintocchi o suono in svedese.
VIDEO
TESTO
TRADUZIONE
Save me Save me Save me
Save me
One, Two, Three, Four One, Two, Three, Four
You think I don’t laugh oh, do things I can like so, why are we losing time?
I don’t want to get up oh, bring me what I need so, why are we losing time?
It’s like I’ve seen the light but you have never known
Salvami Salvami Salvami
Salvami
Uno, Due, Tre, Quattro Uno, Due, Tre, Quattro
Tu pensi che io non rida, Faccio cose che mi piace fare quindi, perché stiamo perdendo tempo?
Non voglio alzarmi, portami quello di cui ho bisogno quindi, perché stiamo perdendo tempo?
E’ come se avessi visto la luce ma tu non lo hai mai saputo
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Generation War pubblicato il 08/03/2014
Generation War (in tedesco: Unsere Mütter, unsere Väter, letteralmente "Le nostre madri, i nostri padri") è una miniserie TV tedesca in tre parti prodotta dalla ZDF; È andata in onda per la prima volta in Germania e Austria nel marzo 2013, mentre in Italia è stata suddivisa in due parti (andate in onda per la prima volta su RAI 3 venerdì 7 e sabato 8 febbraio 2014).
Trama
Costruito come una sorta di versione tedesca di Band of Brothers, Generation War è in realtà molto di più.
La storia si estende per cinque anni, partendo dal 1941 fino all'immediato dopo guerra.
Nel '41 a Berlino, nel retronegozio di un bar cinque amici tedeschi, dai 18 ai 21 anni, pieni di speranza si salutano: sono tutti ad un bivio della loro esistenza. Ci sono due fratelli che indossano la divisa della corazzata dei “levrieri” della Wehrmacht, Wilhelm e Friedhelm. Il primo, il maggiore, è un graduato intriso di valori guerreschi, , il Siegfrid della situazione. Il secondo è un idealista tutt’altro che convinto della necessità della guerra. Sono in procinto di partire verso il fronte orientale. Anche l’infermiera Charlotte sta per andare verso est: sarà impegnata negli ospedali da campo che seguono a distanza l’avanzata delle truppe del Führer. E poi ci sono Greta, aspirante cantante con il mito di Marlene Dietrich, e il suo fidanzato Victor, un giovane ebreo.
Il festino d’addio si svolge in perfetta tranquillità, potremmo trovarci dovunque in Occidente e in qualsiasi momento del Novecento, se non fosse che un ispettore delle SS bussa alla serranda del locale, attirato dal ritmo della vietatissima musica swing che allieta il convivio.
I cinque non paiono troppo scossi. Si danno appuntamento per il natale successivo: la Russia capitolerà nel giro di sei mesi, prima dell’arrivo del generale inverno, si assicurano l’un l’altro. Persino l’ebreo Victor si dice ottimista, e spera che, una volta tolto di mezzo Stalin, le campagne antisemite si placheranno.
Da questo momento in poi, le cinque vite testimoniano per cinque lunghi anni il lento scivolare verso la barbarie. Inutile dire che il fato e la guerra mischieranno i destini e le carte in tavola, mettendo a dura prova le convinzioni, i principi, e a volte l’identità stessa dei vari personaggi sballottati al di qua e al di là del fronte sovietico.
Critiche
Secondo il giornale The Economist nessuna fiction in Germania ha mai causato tanto dibattito tra il pubblico. Malgrado alcuni apprezzamenti piuttosto positivi, la fiction ha ricevuto critiche molto severe riguardo l'aspetto storico, in particolare il ruolo della Germania nell'olocausto, sottolineando che la miniserie ha occultato questo aspetto; un'altra critica è legata all'antisemitismo, nella fattispecie la miniserie avrebbe dipinto i partigiani polacchi come più antisemiti dei soldati tedeschi.
Dal nostro punto di vista, la chiave di lettura sta proprio nel titolo originale della fiction “Le nostre madri, i nostri padri". Il titolo, infatti, rievoca la domanda che assillò le generazioni successive al nazismo (“Cosa facevano i miei genitori durante il nazismo? Si resero complici dell’orrore?”), che produsse rimozioni nei primi decenni e conflitti durissimi negli anni Sessanta e Settanta e proprio la trama che in apparenza sembrerebbe allontanarsi colpevolmente dalla fedeltà ai fatti rappresenta invece l’elemento chiave che definisce tutto il valore sociale e storico del film
Generation War vuole essere, infatti, una cruda testimonianza di una generazione tradita dalla cieca fiducia nei padri e da questi mandata al massacro.
È la storia vista con gli occhi del popolo tedesco, è il racconto della loro inesorabile, lenta distruzione, di una morte che la generazione dei figli non ha avuto la possibilità di piangere, possibilità che ora viene restituita a quella dei nipoti.
“Tutto il tour de force mozzafiato tra ospedali da campo, trincee, praterie, foreste, macerie, ferrovie e villaggi sperduti trova la sua ragion d’essere nell’immagine del sacrificio finale di Friedhelm, di una morte che rende finalmente possibile un dialogo tra generazioni distanti settant’anni.
Non è infatti solo una morte eroica, oltre al suo significato apparente e letterale, essa svela il suo senso allegorico: la spettacolarizzazione della sconfitta davanti agli occhi delle nuove generazioni.
La morte si trasforma così in significante, segno di una muta presa di coscienza, incomunicabile se non attraverso le deviazioni e i ricongiungimenti della trama che la traduce infine in messaggio rivolto allo spettatore: so quello che ho fatto, muoio da eroe, ma consapevole di non esserlo.
Non lo faccio per particolare dedizione al Reich o per difendere la patria. Lo faccio perché la necessità degli eventi mi ha reso la persona che sono ora. Lo faccio per dimostrare a voi la vacuità assoluta di tutto ciò.
(Riccardo Antonangeli)”
VIDEO
Festa di Carnevale 2014 pubblicato il 03/03/2014
Se ti va bene o se ti va male anche quest'anno è già Carnevale. Ci si dimentica dei dispiaceri quelli di oggi e quelli di ieri. Basta una maschera da indossare e tutti insieme iniziare a ballare, fare poi scherzi a volontà perchè la festa è questa qua!
Un altro giorno di Carnevale per i ragazzi del Tecnico di via Fiume all'insegna dell' amicizia e del sano divertimento. .
Malgrado il tempo non favorevole, giochi, sfilate degli alunni in maschera e balli con i professori hanno allietato la giornata.
Sfoglia la galleria fotografica!
Comunicato pubblicato il 26/02/2014
Recentemente, tra il 24 e il 25 febbraio, abbiamo riscontrato un attacco di spam ben studiato che ha evidenziato la vulnerabilità del nostro sito scolastico.
Anche se in numero esiguo, alcune circolari sono state indirizzate a tutti i nostri docenti e successivamente eliminate dall’archivio storico.
L’archivio è stato immediatamente ripristinato e l’inconveniente sembra essere stato risolto.
Scusandoci per il fastidio arrecato, Vi invitiamo a non prendere in considerazioni le email ricevute e a segnalarci prontamente un possibile ripetersi dell’attacco.
Con cordialità
L'amministratore del sito
Al via il corso di Robotica 2014 pubblicato il 24/02/2014
In questa sezione troverete gli appunti sul corso di robotica avviato dal nostro Istituto sul kit Lego Mindstorms EV3 rilasciato dalla Lego il 1º agosto 2013 .
Il più grande cambiamento dalla serie NXT è il miglioramento del mattoncino programmabile. Il processore principale non è più basato su un ARM7 ma sul più veloce ARM9 da 300MHz con kernel Linux. Sono stati aggiunti una porta USB e uno slot SD. In 5 differenti versioni è possibile costruire diversi modelli grazie alle nuove parti.
In particolare, per i più “smanettoni”, la presenza di “Linux on board” (e della porta USB host) apre un mondo di possibilità virtualmente illimitato: non servirà molto tempo per assistere al rilascio di firmware e il supporto di ambienti di sviluppo alternativi che sfruttino, al massimo, le potenzialità offerte da questo “giocattolino”.
Il set contiene: 1 mattoncino programmabile, 2 motori grandi, 1 motore medio, 1 sensore di contatto, 1 sensore di colore, 1 sensore infrarossi, 1 telecomando per il controllo remoto, cavo USB e 585 pezzi LEGO Technic. Sono inoltre disponibili applicazioni per Android e iOS con le quali è possibile comandare la propria creazione grazie ad uno smartphone via Bluetooth.
Commercialmente viene distribuito in due versioni: La ‘Retail’ (codice 31313) ovvero quella dedicata agli utenti finali e la versione ‘Educational’ (codice 45544), destinata al settore dell’educazione scolastica (laboratori di scienze ludiche/robotica). Le due versioni si differenziano per alcuni particolari sia in termini di sensori, sia di pezzi “LEGO” (liftarm, ruote, cingoli, ecc.). Anche il firmware dell’EV3-Brick e il software-PC della versione ‘Educational’ presentano alcune differenze rispetto la versione “casalinga”. (leggi l’articolo sulle differenze tra le due versioni)
LEGO MINDSTORMS Education EV3 è compatibile con le versioni precedenti delle piattaforme Education NXT di MINDSTORMS e garantisce che i sensori, i motori e gli elementi di costruzione relativi ai precedenti set possano essere riutilizzati. È anche possibile programmare NXT usando il nuovo software EV3.
Entrambe le tipologie di motore integrano, al loro interno, il sensore di rotazione che, dal punto di vista della programmazione, permette di controllare il funzionamento dei motori in base a: numero di giri, angolo di rotazione, direzione, velocità. I “Large Motor” sono stati leggermente modificati nella parte del “technic-connector” ma sono perfettamente sostituibili con i “gemelli diversi” dell’NXT 2.0. E’ bene ripetere che quest’ultimi sono utilizzabili anche con l’EV3-Brick e che i nuovi motori sono utilizzabili con l’NXT-Brick. Nella pratica, tutti i sensori della versione precedente sono utilizzabili sull’EV3-Brick, mentre non è possibile il contrario.
Il mattone EV3
Il componente principale del kit è il computer a forma di mattone chiamato appunto " brick" (brick vuol dire mattone in inglese). Può ricevere l'input da un massimo di quattro sensori e controlla fino a quattro motori elettrici, attraverso cavi RJ12, molto simili ma incompatibili con i cavi del telefono RJ11. Il "mattone" ha un display LCD monocromatico con risoluzione 178x128 pixel e quattro bottoni che possono essere utilizzati per navigare l'interfaccia utente a menu gerarchici. Esso ha anche un altoparlante che può riprodurre file sonori campionati a 8 kHz. La corrente è fornita nella versione per utenti normali da 6 batterie AA(1.5 V ognuna) mentre la versione "educational" da una batteria ricaricabile Li-Ion e il relativo carica batterie.
I.T.I.S. diurno e serale (Elettronica ed Elettrotecnica - Meccanica, Meccatronica ed Energia )
I.T.I.S. Settore Tecnologico indirizzo Trasporti e Logistica (ex Nautico)
Liceo Scientifico - Liceo Classico Liceo delle Scienze Applicate - Liceo delle Scienze Umane - Serale