Il 25 novembre 2022, il Comitato Studentesco dell'Istituto Michelangelo Bartolo ha organizzato l’Assemblea di Istituto, la scelta della data non è stata casuale ma fortemente voluta. Il 25 novembre, infatti, si celebra nel mondo, la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite per invitare i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica su una delle più devastanti violazioni dei diritti umani.
Ospiti dell’Assemblea d’Istituto sono stati:
- La prof.ssa Antonina Barone, ex docente del Michelangelo Bartolo, che ha partecipato in rappresentanza del Centro Antiviolenza Doride di Avola, che fornisce supporto psicologico ed economico alle donne vittime di violenza;
- Mariantonietta Firrincieli, ex studentessa del Michelangelo Bartolo, che ha raccontato la sua esperienza legata ai disturbi alimentari, raccontandoci che l’obesità l’ha accompagnata durante l’adolescenza;
- L’attore pachinese Sebastiano Cimino, in rappresentanza del Teatro giovane di Pachino, che ha interpretato diversi monologhi, da Benigni a Bartezzaghi, il cui tema è la violenza sulle donne.
La prof.ssa Barone ha raccontato la sua personale esperienza riguardo al tema della violenza sulle donne, sulla base dei casi che lei stessa ha seguito, all’interno del Centro Antiviolenza Doride con sede ad Avola. Ci ha raccontato la triste storia di una ragazza avolese picchiata dal suo compagno e l’esperienza di una donna, madre di due figli di 4 e 5 anni, che è stata costretta a lasciare il lavoro per paura di essere uccisa dal marito. La professoressa ha concluso il suo intervento con la frase “L’amore non è possesso”.
Nel corso dell’assemblea è stato affrontato anche il tema legato ai disturbi alimentari in età adolescenziale.
Dinatale Maria, rappresentante d’istituto, ha lottato contro l’anoressia nervosa e ha affermato che i disturbi alimentari sono il frutto di violenza fisica e psicologica. La rappresentante d’istituto dichiara: <>.
Nel corso dell’assemblea, l’ex studentessa del Bartolo di Pachino, Mariantonietta Firrincieli, ha presentato il suo libro “Sbilanciati” in cui la giovane autrice racconta ai lettori la sua esperienza con l'obesità, anzi, per meglio dire "confessa" al lettore questo terribile male, di cui però, per assurdo, non ha colpe. La colpa, semmai, sembra agli occhi di chi legge il vestito che soffoca, quell'ultimo bottone che di chiudersi proprio non ne vuole sapere, il costume da bagno intero dell'estate prima che si rifiuta di continuare a fare il suo dovere anche sotto il sole cocente del nuovo anno.
Oltre agli aneddoti raccontati in chiave ironica, colpisce nella scrittrice il senso pratico della scrittura, non uno sfogo ma una condivisione di un messaggio forte e chiaro: non arrendetevi mai.
Nel corso dell’assemblea Maria Dinatale legge il testo di Charlie Chaplin “amore di sé”, in memoria della compagna di stanza, Marcella, uccisa dall’anoressia nervosa.
Sulla libertà di essere e di esistere è stata costruita l’intera mattinata del Bartolo, a cui hanno partecipato da remoto tutti gli studenti di tutte le classi dell’istituto, tanto della sezione liceale quanto quelli della sezione tecnica, tramite la piattaforma Microsoft Teams.
Un’assemblea d’istituto organizzata e condotta dagli studenti con la partecipazione di tutti gli studenti di tutte le classi, che non hanno mancato di intervenire con riflessioni, domande e precisazioni.
La mattinata è stata conclusa con un momento dedicato al teatro. L'arte è il migliore strumento per raccontare storie e situazioni particolari, Sebastiano Cimino ha interpretato i monologhi di Roberto Benigni e di Maria Teresa di Calcutta, dedicati alle donne.
L’assemblea si è conclusa con la visione di un breve cortometraggio con immagini e riflessioni sull’argomento, dal titolo “Se questo è un uomo, io non sono un uomo”.
Una mattinata di crescita culturale e civile a cura del comitato studentesco del Bartolo di Pachino, che si è impegnato ad affrontare queste tematiche durante l’assemblea di Istituto, allo scopo di sensibilizzare tutti i giovani studenti della scuola su questi argomenti, con la speranza che nessuna altra donna possa morire per amore!
Francavilla Beatrice, classe 3B
Ficili Elisia, classe 3B
Firmato dal Comitato Studentesco.