Scritto da Prof. S. Giannitto 27/04/2011 |
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Per celebrare il 250° della ricorrenza della fondazione della città, l’associazione culturale IKANA si fa promotrice presso l’Amministrazione Comunale di un convegno in cui sarà presentata una pubblicazione scientifica, a cura dell’associazione IKANA, grazie al contributo di docenti universitari, ricercatori e dottori di ricerca. Per rinsaldare i rapporti di amicizia e di collaborazione tra Pachino e le altre città quali Ispica, Noto, Piazza Armerina e Malta, nel corso delle due giornate verranno ospitate delegazioni provenienti da queste città.
Il convegno dal titolo "Capo Pachino", intende affrontare in modo rigoroso, alcuni temi della più generale storia siciliana secondo la metodologia della ricerca scientifica in modo da indagare non solo gli aspetti storico ed archeologici relativi al territorio pachinese ma anche gli aspetti tecnici dell’architettura e dell’urbanistica, nella intenzione di costruire attraverso un’analisi interdisciplinare la storia del territorio pachinese.
Il convegno intende costituire un momento di scambio scientifico e culturale tra discipline specialistiche ma anche offrire alla collettività strumenti per la promozione turistica del territorio.
Il convegno prevede che gli interventi dei relatori siano distribuiti nell’arco di due giornate ed in tre sessioni - Palmento Di Rudinì (20 e 21 maggio alle ore 9,00 ) e Tonnara di Marzamemi (20 maggio alle ore 16,00) – in modo da far partecipare attivamente l’intera comunità e coinvolgendo la popolazione e le scuole nell’iniziativa.
Le tre sessioni saranno così organizzate:
- La prima sarà dedicata alla storia del territorio con particolare attenzione alla preistoria, all’età greca, romana e medievale.
- La seconda sessione è dedicata all’età moderna (XV-XVIII sec.), con particolare riguardo alle vicende relative alla concessione dello ius populandi, alla costruzione materiale della città di Pachino, proponendo una pluralità di scale spaziali – dalla scala locale a quella regionale – e di differenti scale temporali – dall’evento alla lunga durata - nella prospettiva di legare la fondazione della città alle dinamiche urbanistiche e territoriali dell’isola e a quelle politico-economiche.
La terza sessione sarà dedicata all’età contemporanea, con particolare riguardo agli assetti economici ed urbanistici del territorio e al consolidamento dei sistemi produttivi nel medio periodo.
Si ritiene che gli studenti debbano essere i primi destinatari di questo messaggio culturale. La partecipazione delle scuole al convegno assume particolare importanza, in quanto permette agli studenti di accostarsi alla ricerca ed al mondo dell’università, di conoscere il territorio in cui vivono e di recuperare e valorizzare le risorse culturali proprie della città, nonché di essere primi testimoni dell’identità del proprio territorio. Il respiro internazionale delle iniziative, l’elevato profilo dei relatori e degli autori, le scelte per la realizzazione del convegno, rappresentano valide opportunità per i giovani.
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